COMUNICATO 06_La partecipazione delle istituzioni

Si è svolta il 23 giugno, la conferenza stampa della prima edizione della Ciclostorica “La Ghisallo” presso il Museo del Ghisallo.

Sono intervenuti per l’occasione il Sindaco di Magreglio, Danilo Bianchi, l’Assessore alle Politiche per lo sviluppo e la promozione sportiva  del Comune di Lecco Stefano Gheza , il Presidente della Proloco del Comune di Sormano, Giuseppe di Paola, il Presidente della Polisportiva Ghisallo Antonio Terragni, il Direttore del Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo Carola Gentilini.

“La Ghisallo”, come ha sottolineato da Carola Gentilini, nasce dalla volontà di creare una diversa pedalata non competitiva in stile che, nella più totale atmosfera vintage, permetterà di percorrere il territorio lombardo attraverso un percorso che collegherà due luoghi simbolo del ciclismo: il Velodromo Vigorelli di Milano, teatro di grandi record mondiali, i cui lavori di restauro stanno volgendo al termine, ed il Colle del Ghisallo a Magreglio, scenario di numerose imprese epiche, nonché luogo sacro e di riferimento per tutti gli amanti del ciclismo per la presenza del Santuario della Madonna protettrice dei ciclisti ed il Museo del Ciclismo, e che, per i più appassionati, permetterà di scalare anche il Muro di Sormano in modo inedito.

 

Il percorso. Monumenti, natura, pista ciclabile e strade della storia del ciclismo.

La Ghisallo propone due percorsi, il “classico” da 110 km, per i più temerari, ed il “corto” da 30 km,

I primi 10 km con partenza dal Vigorelli – ritrovo presso lla storica officina di Alberto Masi, che avverrà in presenza della pluricampionessa Mary “supersprint” Cressari, saranno percorsi attraverso il centro di Milano, toccando i principali monumenti della città.

I partecipanti dei due diversi percorsi si separeranno al termine di un primo tratto comune.

Per gli iscritti al percorso “classico” la pedalata continuerà verso Trezzo sulla ciclovia del Naviglio della Martesana, intitolata alla memoria del suo propositore Luigi Riccardi, fondatore di Ciclobby Milano e storico Presidente Fiab, per poi procedere verso Lecco/Onno lungo la ciclovia dei Laghi che costeggia il fiume Adda ed infine salire verso il Ghisallo da Valbrona.

Gli iscritti al percorso “corto”, invece, proseguiranno con mezzi propri o mezzi pubblici verso Lecco, dove risaliranno in sella e percorreranno in bicicletta un secondo tratto verso il Colle del Ghisallo, uguale al tragitto finale del percorso “classico” da 110 km.

Lungo il percorso saranno naturalmente previsti dei ristori, nello specifico a Milano, Gorgonzola, Trezzo, Imbersago, Lecco, Valbrona e a tutti coloro che effettueranno l’iscrizione prima della manifestazione sarà reso disponibile un servizio specifico di trasporto biciclette per rendere più agevole il collegamento con Milano e per Milano.

 

Chi può partecipare

La pedalata è riservata ai tesserati (F.C.I. o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI) o non tesserati con certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica.

I partecipanti di età compresa tra i 15 e 18 anni saranno ammessi alla partenza per il solo percorso “corto” 30 km, purchè muniti di tesserino. Per tutti gli altri la scelta del percorso è libera. Ovviamente d’obbligo la partecipazione con abbigliamento e biciclette d’epoca o di ispirazione storica – vintage.

 

Gli eventi

La Ghisallo non sarà solo una manifestazione sportiva, ”, come ha affermato dal Sindaco di Magreglio Danilo Bianchi. A partire dal mattino di sabato 2 luglio, il paese di Magreglio si animerà di numerose iniziative aperte al pubblico, fra cui un vasto mercatino vintage per le strade di Magreglio, momenti di gioco per i bambini, allestiti proprio nell’area del bosco adiacente l’area espositiva.

Il 2 luglio per i ciclisti più appassionati è prevista una pedalata commemorativa al Muro di Sormano con partenza dal Ghisallo.  Ad attendere i partecipanti ai piedi della salita, alle 15.00 ci sarà un ospite speciale, Imerio Massignan, campione degli anni ’60 a cui va il merito di essere fra i pochi ad essere riuscito nel 1961 a scalare il Muro di Sormano senza fermarsi e senza mettere i piedi a terra. Con lui in persona sarà possibile rivivere in loco questa incredibile impresa, impresa che in serata, sarà ulteriormente onorata con il conferimento ufficiale a Massignan della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Sormano alla presenza delle autorità locali presso il Museo del Ciclismo al Ghisallo a Magreglio.

Il comune di Sormano ha programmato per l’occasione una mostra temporanea fotografica intitolata “Il Muro di Sormano, da Massignan a Nibali” che verrà inaugurata al termine del Consiglio Comunale indetto alle ore 11.00 in presenza di del campione stesso.

Alle ore 20.00 il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo aprirà le porte ad un apericena, un incontro fatto di gusto, di musica e di ricordi.

Previste visite guidate con ospiti davvero speciali che anticipano la cerimonia del conferimento ufficiale a Massignan della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Sormano.

Il red-carpet dei ricordi si completa con Mery Cressari, la record-girl della rivincita femminile sul parquet del Vigorelli.

Alle 21,00 la lotteria de LA GHISALLO assegnerà al  1° estratto un prezioso orologio da polso. Uno ZENITH, lo stesso modello è esposto al MoMA di New York. Ma l’intero monte premi sarà di grande soddisfazione.

Alle ore 21.30 il tabellone prevede un simpatico intrattenimento scritto, sceneggiato e interpretato dalla premiata Compagnia “Al ladro” (Berti, Vettorato, Zauli).

L’apericena e lo spettacolo sarà aperto al pubblico (anche non iscritto alla ciclo storica) previo prenotazione (per prenotazioni scrivere a segreteria@laghisallo.it)

Domenica 3 luglio 2016.

 Il grande giorno scatta alle 8.00.  Da Milano con partenza dei ciclisti dal Velodromo Vigorelli/Maspes, ritrovo presso l’Officina di Alberto Masi, con madrina Mary Cressari.

I ciclostorici amano i generi di conforto. Con LA GHISALLO sono accontentati.

Ecco in rapida successione le soste previste: Milano, Gorgonzola, Trezzo, Imbersago, Lecco, Valbrona.

Lecco attenderà i partecipanti in modo speciale. Nell’arco della mattinata  è prevista una sfilata per le vie del centro con biciclo condotto da Mario Labadessa ed una gara di sprint, con arrivo in Piazza Garibaldi, dove cronaca della pedalata ed interviste ai testimonial di questa edizione, Imerio Massignan e Mary Cressari  faranno da sottofondo all’arrivo dei ciclostorici.

L’arrivo al Colle del Ghisallo è previsto intorno alle 15.30. Non mancherà il pasta party, il podio, le premiazioni, i riconoscimenti.

E siccome a LA GHISALLO si partecipa per lo spirito e per l’anima, alle 16.30 una Santa Messa anticipa la Benedizione delle biciclette.

Un doveroso pro-memoria da Magreglio.

Perchè anche domenica,  alle 9.00 ri-apre il mercatino Vintage.

Riprendono gli eventi a tema ed i momenti di gioco per i bambini per tutta la giornata.

Al Museo del Ciclismo-Madonna del Ghisallo sono disponibili visite guidate,  in attesa dell’arrivo dei partecipanti alla Ciclostorica.

Ancora spettacolo e intrattenimento: folclore e presentazione dei vecchi mestieri, ben interpretati dal Gruppo Contadini della Brianza.

Da non perdere.

Una fattiva ed importante collaborazione quella fra istituzione coinvolte nell’organizzazione della ciclostorica “La Ghisallo”, come hanno sottolineato il  Presidente della Pro Loco di Sormano, Giuseppe di Paola, e l’Assessore alle Politiche per lo sviluppo e la promozione sportiva  del Comune di Lecco Stefano Gheza, assolutamente da rendere appuntamento annuale, poiché, oltre ad essere un interessante momento sportivo, po’ essere importante veicolo promozionale del territorio circostante, da intendersi nella sua interezza.

 

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